Il brano seguente è tratto dal saggio “Vite incrociate” di Paola Barbara Gozi, tra i vincitori lo scorso 2 aprile, del Concorso letterario Ruledesigner “Racconti Romagnoli” Historica Edizioni.
La premiazione si è svolta nel contesto della Fiera del libro della Romagna”, presso il Palazzo del Ridotto di Cesena.
“Buongiorno, una lettera per lei signora Clizia”.
Seduta nella solita poltrona di velluto verde muschio, sbiadita dal trascorrere del tempo, un pouf di cretonne floreale le solleva le gambe pesanti e i piedi nutriti da olio d’oliva tanto che nella stanza si era diffuso un odore intenso, acre, quasi nauseabondo.
Si alza, sostenendosi nei braccioli grossi della poltrona, uno scricchiolìo.
Da tanto tempo alcuno le scriveva; era sorpresa, di chi si trattava?
Con mano tremante, incerta, come dubbiosa se ritirare o meno quella busta bianca affrancata, ringrazia il postino riaccomodandosi nella seduta, questa volta accendendo la abat-jour per cercare i suoi occhiali.
Qualche riccio grigio perla le esce dal foulard posto sul capo. Quanti fiori stampati di colore rosa, lilla, verde incorniciano il suo viso segnato dalla vita faticosa degli ultimi tempi. Già…degli ultimi tempi!
Appoggia la schiena un po’ dolorante, i piedi nuovamente sullo sgabello imbottito e, con gli occhiali, dischiude la busta con fatica talmente era incollata, serrando le labbra. Mittente dott. Otto Rhul, Milano.
Milano, 20 dicembre 1946
Gentile Signora Clizia,
(…) Abbiamo saputo che il signor Manlio si troverebbe a Milano con la sua famiglia e gradiremmo avere il suo indirizzo per poter fargli una visita, sempre però beninteso che questo non gli rechi disturbo.
Con i nostri più cordiali saluti ed il più riconoscente ricordo, sempre vostri Otto e Rosa Ruhl
Improvvisamente, come in un vortice, la mente si offusca di mille ricordi…i Ruhl…non può essere vero!
Il saggio è in vendita nelle migliori librerie della Romagna e di San Marino.