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Una laurea alla memoria per Sara Manzaroli

Una laurea alla memoria per Sara Manzaroli

Venerdì 14 febbraio l’Università di Bologna ha conferito la “laurea alla memoria” a Sara Manzaroli, studentessa sammarinese deceduta lo scorso mese di giugno a causa di un incidente stradale.

Una giovane vita anche se spezzata prematuramente continua a lasciare una scia luminosa dietro a sé, che si alimenta grazie all’amore, al ricordo e ai progetti già cominciati.

La laurea, simbolo di realizzazione personale e professionale, assume in questo contesto un significato ancora più profondo, trasformandosi in un riconoscimento del potenziale di Sara e dei suoi sogni interrotti.

La laurea alla memoria viene conferita agli studenti universitari, quando gli stessi abbiano superato almeno i quattro quinti degli esami previsti dallo stesso corso di laurea per cui se ne richiede il conferimento.

Una cerimonia dove anche se la candidata non era fisicamente presente lo era con la sua bellissima energia, viva nel cuore della famiglia e degli amici presenti, che hanno guardato i suoi bellissimi occhi nella fotografia posizionata sul tavolo dei relatori vicino a un mazzo di fiori regalo degli amici che hanno preparato tre copie di tesi di laurea, tante pagine dense di ricordi aneddoti e immagini che hanno legato le loro vite a quella di Sara.

Gli occhi di Sara dalla fotografia hanno accompagnato ogni presente, riuscendo a trasformare lacrime e commozione in sorriso e gratitudine, quella che ciascuna persona presente alla cerimonia ha provato per il breve e prezioso arco di tempo trascorso con lei, due occhi meravigliosi dolci ed espressivi, brillanti, due vere stelle, grandissimi, una specie di Grandangolo sul mondo, capaci di fotografare la realtà con precisione e verità ma di restituirla ammorbidita, sempre illuminati dalla luce di un sorriso.

La cerimonia si è articolata in più fasi: una prima parte condotta dagli insegnanti di Sara che hanno parlato del suo cammino scolastico e formativo, portato avanti con serietà e impegno, all’interno della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, sottolineando il valore del percorso intrapreso dalla ragazza che stava studiando per diventare un insegnante di Scuola Primaria, poi l’intervento degli amici che hanno fatto rivivere l’amata nella narrazione di ricordi, spaccati di vita, aneddoti divertenti e dolci che tratteggiano il ritratto di una giovane donna piena di vita e aperta alle esperienze, alla gioia, all’entusiasmo.

Sara stava gustando e progettando la sua vita, quella di una ragazza di ventidue anni ancora da compiere con tutta l’esistenza davanti, sogni, progetti amore e un futuro da costruire con quella forza che si ha in quella stagione in cui tutto sembra possibile.

Una quotidianità che a vent’anni ha il profumo del mare, l’eco del vento, il suono di una risata improvvisa, la melodia di una canzone, il profumo dell’estate che sta arrivando e il calore degli abbracci dati senza una ragione, solo perché il cuore è così colmo di emozioni da cercare una proiezione concreta tangibile della gioia che sta vivendo.

La laurea alla memoria di Sara Manzaroli è quindi non solo un riconoscimento accademico, ma un invito a riflettere sul valore della vita, sull’importanza di perseguire i propri sogni e sul potere dell’amore e dell’amicizia. Una lezione di vita che rimarrà impressa nella mente e nel cuore di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere questa giovane donna straordinaria.

Nel raccontare di una quotidianità ricca di emozioni, sogni e progetti, la memoria di Sara ha riempito l’aria, trasformando la tristezza in gratitudine per il tempo trascorso insieme.

 

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