“Tristezza”
di Antonio Di Bianco
Le parole sono stanche
il sorriso è spento,
gli occhi sono colmi di pioggia
apatia, inutile, morta.
Il vento non porterà più felicità nelle terre del mio destino;
il passato si infrangerà contro la barriera del tempo,
mi dileguerò,
mi dissolverò,
da un mondo che non mi appartiene,
che non cambierà.
Inutili errori che celano la verità al cuore,
che esausto ha smesso di battere,
le labbra non emettono gemito,
sgorgano fiumi trasparenti dagli occhi,
l’anima grida silenziosamente,
rassegnandosi a ciò che non tornerà.
Gli angeli tentano di portar via la malinconia
che ha invaso ogni angolo della mente
oscurando ogni briciolo di razionalità.
Il rimorso è forte,
Il dolore lancinante,
Ira, paura, sgomento.
La mente vaga in cerca di una meta che possa rassicurarla.
Ma si rassegna a ciò che non tornerà.
Le labbra non emettono gemito.
La tristezza trapela da ogni parte.
Gli occhi sono colmi di pioggia,
per via di un mondo
che stronca la felicità.
Sinossi emotiva della poesia: “Tristezza”
“Tristezza” è la prima poesia che ho composto, ed è anche stata la mia prima pubblicazione.
Sono molto fiero di questo prodotto, perché avevo solo 17 anni quando lo scrissi, nonostante ciò riuscii con coraggio, a parlare di quello che rappresentava per me la tristezza in quel momento.
Negli anni ho ricevuto critiche favorevoli riguardo questo scritto, purtroppo per me, i primi “critici” furono i miei professori e i miei compagni di classe, che si divisero tra quelli che riempivano di complimenti i loro pupilli, quelli che mi ignoravano e quelli che mi prendevano in giro, per quel che mi riguarda me ne sono sempre fregato delle loro miserie ed ho continuato a scrivere, chissà oggi come reagirebbero a sapere che ho pubblicato in diversi paesi, che collaboro con riviste e che non mi hanno fatto poi così male. Ma basta parlare di loro, non posso dare spazio a cose che ho smesso di considerare quasi dieci anni fa.
Questa poesia è stata per me “una terapia” perché in quelle parole ho intrappolato la mia tristezza e non mi sono più voltato indietro, ricordo che la cosa che più mi ispirò fu la perdita di mia nonna, un dolore gigante che non sapevo gestire, era il primo faccia a faccia con la morte, e in quanto iper-empatico sentii anche tutti i sentimenti degli altri, ero consumato dal dolore della perdita e dagli incubi che vivevo ogni giorno a scuola, il bullismo da parte dei miei compagni e dei miei professori, il non supporto, il senso di solitudine e di abbandono, la vergogna, l’angoscia, la bulimia a cui mi ero avvicinato e dalla quale stavo uscendo e anche fare l’occhiolino alla depressione non era il massimo, in quel micro cosmo, in cui non ero mai abbastanza, dove, anche se mettevo un paio di scarpe di marca ero un morto di fame, perché non ero figlio di, dove anche se studiando come un universitario il mio voto era sempre e solo un misero, immeritato 5, dove anche se mi reinventavo le persone non vedevano altro che l’etichetta che mi avevano posto; i miei amici e la mia prima cotta (che non erano sinceri) riuscivano solo a peggiorare tutto questo e a farmi sentire ancora più solo e diverso. Se avessi saputo le cose che so oggi, mi sarei amato molto di più e lo avrei fatto molto prima, quanto mi dispiace essere cresciuto in un ambiente insano che mi ha stritolato, ho dovuto lavorare sodo per togliere quel dolore da me, per andare avanti, ma c’è l’ho fatta, ho imparato che nella vita bisogna essere forti e anche se la mia poesia parla di un mondo che stronca la felicità, non è il mondo a far questo bensì le persone sbagliate che bisogna imparare a tagliar fuori.
C’è un’ultima cosa della quale vorrei parlarvi, in un verso della poesia faccio un riferimento, “alla pioggia che sgorga dagli occhi”, il mio amico Nestor, critico e professore, mi ha parlato della speranza che si racchiude all’interno dello scritto, la pioggia, cadendo sul terreno fa nascere nuove cose, i fiumi che colmi d’acqua portano materiale essenziale per la vita; ho capito che nonostante tutto non ho mai perso la speranza, e che la speranza è un’emozione cardine nella mia vita, l’anticamera della positività. Oggi sono uscito da tutta quella tossicità e sono un adulto felice.
Questa settimana collaborerò con una pittrice, Maria Francesca Ioculano, (Lubrichi, RC, Italia) nonché mia cuginetta, che gentilmente ci ha offerto alcuni pezzi della sua raccolta privata che si sposano bene con il tema della poesia.
Possiamo ammirare una pittura di olio su tela dal titolo “Luce d’anima in ombra” https://instagram.com/m_fr4nc3s.96?igshid=740tnrw1steh
Chi è Antonio Di Bianco
IG: https://www.instagram.com/anthonyd.whites/
FB: https://www.facebook.com/antonello.dibianco.7/
Antonio Di Bianco, dopo aver terminato il liceo Classico, si è laureato alla triennale di Scienze e Tecniche Psicologiche, dell’università G. D’Annunzio, di Chieti.
Ha terminato il suo ciclo di studi con una laurea magistrale in psicologia clinica e della riabilitazione presso l’università “N.Cusano” di Roma. Ed ha ornato il tutto con un master di secondo livello in “Human Resources Management” presso l’università “N.Cusano” di Roma, superato con il massimo dei voti. Parla quattro lingue e scrive dall’età di 16 anni.
La sua prima poesia “Tristezza” è stata pubblicata sulla Gazzetta Del Sud del 22 Novembre 2011.
Classificato al secondo posto, con la poesia “Innocenza”, nella sezione A, al IV concorso letterario “Domenico Zappone” indetto dall’associazione artistico culturale “Amici di Ermelinda Oliva (2012).
La sua poesia “Smuovi” è stata inserita nell’antologia “Guido Zucchi 2012”.
Semi-finalista, nella sezione “tema libero” con la poesia “Natale” alla V edizione del concorso Europeo Wilde, (2012).
Finalista, con la poesia “Natale” al premio internazionale di poesia “Emozioni poetiche”, inoltre la medesima è stata inserita nell’antologia “Agenda Dei Poeti 2013”.
Primo classificato, al concorso letterario nazionale, dell’associazione B-side (2013), nella sezione testi per canzone, con “Disperso”.
La poesia “Smuovi” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 17 Luglio 2013.
La poesia “Un nuovo paio di occhi” è stata inserita nell’antologia “Guido Zucchi 2013”.
Semi-finalista, nel concorso scrittura attiva, indetto dall’associazione “Elementi Dinamici”, nella sezione testo-canzone, con “Hope” (2014).
Semi-finalista, nel XXVIII concorso e premio nazionale letterario, d’arte e cultura Giuseppe Gioachino Belli. Con “Scintille” (2016). Sezione poesia. La stessa è stata inserita nella medesima antologia.
Semi-finalista, alla 9° edizione del premio Wilde, nella sezione “Tema libero” con la poesia “La Luce”. E finalista nella sezione speciale “Localitour d’autore” con testo canzone “Mi sto ribellando con amore” (2016).
Tra dicembre 2016 e febbraio 2017 ha pubblicato diversi articoli per Blastingnews.com occupandosi di temi quali: eventi, politica europea e benessere. Qui alcuni articoli: https://it.blastingnews.com/tempo-libero/2016/11/epifania-2017-tutto-cio-che-bisogna-sapere-per-non-perdere-gli-eventi-del-6-gennaio-001277743.html
https://it.blastingnews.com/opinioni/2016/12/la-brexit-distruggera-il-regno-unito-001329709.html
Finalista, nella III Edizione del premio letterario per il Verso Giusto, di Arenzano, nella sezione testo canzone con “Spento”. (2017).
La poesia “Manchester” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 26 Luglio 2017.
Finalista, nel XXIX concorso e premio nazionale letterario, d’arte e cultura Giuseppe Gioachino Belli. Con “Via da qui” (2017).
La poesia “Uragano” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 7 Marzo 2018.
La poesia “Il destino degli innamorati” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 9 Ottobre 2018.
La poesia scritta in spagnolo “Fenix” è stata inserita nella seconda edizione della rivista “Nefelismos”, Venezuela, Caracas, del 1 Novembre 2019.
Finalista, al IV concorso internazionale di poesia inedita “Il Tiburtino” con la poesia “Siviglia”. Indetto dalla casa editrice “Aletti Editore”. Gennaio 2020.
La poesia “Siviglia” è stata inserita nel giornale “Intimità” del 4 Marzo 2020.
Secondo classificato, con la poesia “Il destino degli innamorati” nel Contest nazionale di poesia “Free Poetry” del 31 Maggio 2020. Indetto dalla casa editrice Tomarchio Editore.
Finalista nel concorso “Antologia poetica accademia dei poeti” IV Edizione, di Castiglione Olona, con la poesia “Il destino degli innamorati” la stessa è stata inserita nella medesima antologia poetica, Settembre 2020.
Le poesie scritte in spagnolo “La luna de Barranquilla” y “Te he buscado” sono state incluse nel numero 28, della rivista letteraria “Trinando” Colombia, Bogotà dell’11 Novembre 2020. http://revistatrinando.com/pagina11.htm
La poesia tradotta in spagnolo “El destino del los enamorados” è stata inserita nella terza edizione della rivista letteraria Ámalon, Hermosillo, Sonora, Messico del 17 Novembre 2020. https://www.editorial3k.com/revistaamalon003
Le poesie in spagnolo “El destino de los enamorados” e “Ruido” sono state incluse nel numero 37 della rivista letteraria “Aristos Internacional” Alicante, Spagna. Novembre 2020. https://aristosinternacional.com/poesia-en-espanol/
Le poesie scritte e tradotte in portoghese: “A lua de Barranquilla”, “Algumas pessoas”, “Te busquei”, “O destino dos apaixonados” e “Natal” sono state incluse nel numero 66, della rivista letteraria “Revista Conexão Literatura”. Brasile, San Paolo. 1 dicembre 2020. http://www.fabricadeebooks.com.br/conexao_literatura66.pdf Finalista nella sezione B della prima edizione del Concorso nazionale di poesia e prosa “Sei autori in cerca di editore” promossa dalla casa editrice Tomarchio Editore e in collaborazione con altri enti. Con il racconto “Guardami con nuovi occhi”. Dicembre 2020.
La poesia scritta in portoghese “Volim Te” è stata inserita nell’edizione numero 8 della rivista “Projeto AutoEstima”. Brasile, San Paolo. 10 Dicembre 2020. http://www.fabricadeebooks.com.br/revista_projeto_autoestima_8.pdf
La poesia “La luna di Barranquilla” è stata inserita nella rivista letteraria “Zomma.news” della Repubblica di San Marino il 16 dicembre 2020, iniziando così una collaborazione che è ancora in corso, che ha portato alla pubblicazione delle poesia: “Natale” il 23 dicembre 2020, “Scintille” 30 dicembre 2020, 6 gennaio 2021 “Sarò libero”, 13 gennaio 2021 “Ti ho cercato”, il 20 gennaio “Via da qui”, il 27 gennaio “Uragano”, 4 febbraio 2021 “Incancellabile”, Qui alcuni esempi: https://www.zoomma.news/la-luna-di-barranquilla-sinossi-emozionale/ https://www.zoomma.news/natale-poesia-di-antonio-di-bianco/
La poesia tradotta in spagnolo “Navidad” è stata inserita nel numero 38 della rivista “Aristos internacional” del 21 Dicembre 2020. Alicante, Spagna. https://aristosinternacional.com/poemas-en-espanol-una-navidad-diferente/
La poesia tradotta in spagnolo “Sére libre” ma pubblicata in Italia, Brescia, è stata inserita nel numero 6, della rivista letteraria e artistica “Calameo UMPPL Poetas por la paz y la liberatad” del 1 gennaio 2021. https://ita.calameo.com/read/006346568e65a438856d8
La poesia tradotta in spagnolo “Tristeza” è stata pubblicata nella prima edizione, del 15 gennaio 2021, della rivista “Anemeria” Bogotà, Colombia. 7ff18e_08d2c6736aaf468ea0ea49f4d42945c3.pdf (filesusr.com)
La poesia scritta in spagnolo “Los reyes magos” è stata inserita nel numero 39 della rivista “Aristos internacional” del 19 gennaio 2021. Alicante, Spagna. https://aristosinternacional.com/poemas-a-los-magos-de-oriente/
Le poesie pubblicate in formato bilingue, italiano-spagnolo: “Algunas personas”, “La luna de Barranquilla”, “Te extraño”, “Abrázame”, “Te he buscado”, “Chispas”, “Este mundo da escalofríos”, sono state pubblicate il 23 gennaio 2021, nella rivista letteraria “Taller Ígitur”. Città del Messico. Messico. https://tallerigitur.com/poesia/antonio-di-bianco-italia/5827/
Le poesie tradotte in spagnolo “Abrázame”, “Algunas personas”, “Seré libre” e “te extraño” sono state incluse nel numero 29, della rivista letteraria “Trinando” Colombia, Bogotà del 26 gennaio 2021. https://revistatrinando.com/pagina13.htm
Le poesie in formato bilingue portoghese-italiano: “A lua de Barranquilla”, “Algumas pessoas”, “Te busquei”, “O destino dos apaixonados”, “Natal”, sono state pubblicate nel libro: “Poéticas do educar: gênero, poder e ensino remoto 3º edição”. Organizzatore: José Flávio da Paz, Clube de Autores Publicações. Coordinamento editoriale: Casa Literária Enoque Cardozo. (ISBN: 978-65-990067-1-5). Il 31 Gennaio 2021, Joinville, Santa Catarina, Brasile.
Le poesie tradotte in portoghese: “Sevilha” e “Serei livre” sono state incluse nel numero 68, della rivista letteraria “Revista Conexão Literatura”. In più nella stessa è inclusa un’intervista all’autore. Brasile, San Paolo. 1 febbraio 2021. http://www.fabricadeebooks.com.br/conexao_literatura68.pdf