“Tutto il tempo che vuoi” di Francesco Gungui.
Fresco, ironico, intelligente, un romanzo che si interroga sul precario equilibrio tra le aspettative che culliamo e quello che la vita,
di testa sua, ci apparecchia di fronte e sul fatto che a volte, proprio come si corregge la trama di un libro,
sta solo a noi mettere mano alla nostra storia per farla funzionare.
Tutto il tempo che vuoi: la storia
Un mutuo per un bilocale in centro, un lavoro da editor in un grande gruppo editoriale, una fidanzata di lungo corso, il progetto di un figlio. Per Franz, 36 anni, la vita, almeno sulla carta, sembrerebbe avviata sui binari giusti. Fino a che tutto crolla all’improvviso: il suo capo gli dà il benservito per aver rifiutato un romanzo erotico che sta scalando le classifiche per la concorrenza, mentre a casa Lucia lo aspetta in lacrime. Di punto in bianco Franz è costretto a inventarsi un piano B e ripartire dal via.
Unica àncora di salvezza: la passione per la cucina. Da ghostwriter a ghostchef, da giovane uomo in carriera ad affittacamere, fino all’incontro con Camilla, madre divorziata di un ragazzino preadolescente, e ancora scottata dalla sua ultima relazione. Ma proprio quando le cose sembrano sul punto di raddrizzarsi, un altro colpo di scena rischia di far saltare completamente i piani di Franz…
FRANCESCO GUNGUI, nato nel 1980, autore, consulente editoriale e cuoco dilettante. Ha scritto diversi libri per bambini e giovani adulti e ha raggiunto il successo di pubblico grazie ai bestseller Mi piaci così (Mondadori 2008) e Inferno (Fabbri 2014). Vive a Milano con sua moglie, i suoi figli e molti amici e colleghi che hanno occupato prepotentemente le pagine di questo romanzo.