Uno dei più grandi piaceri dell’estate è rappresentato dalle classiche gite…magari in un Castello.
La Rocchetta Mattei
La Rocchetta Mattei si trova sull’Appennino settentrionale, a 407 metri sul livello del mare, in località Grizzana Morandi, in provincia di Bologna.
La sua costruzione risale al 1850, anno in cui fu posata la prima pietra, deve il suo nome al Conte Cesare Mattei che la abitò dal 1859.
Mattei fu precursore dell’Omeopatia, fondatore dell’Olettromeopatico, che praticò proprio all’interno della Rocchetta, dove il Conte creò una vera e propria corte, frequentata da personaggi che arrivavano da ogni parte del mondo, per sottoporsi alle sue cure.
Dopo la morte del Conte Mattei gli eredi continuarono a distribuire i “rimedi” sino al 1959, in seguito scelsero di vendere il Castello a Primo Stefanelli, un commerciante, che adibì la Rocchetta ad “attrazione” sino a quando non fu chiusa al pubblico per problemi legati a stabilità e sicurezza.
Il Castello negli anni Novanta sembrava destinato alla rovina, nel 1997 nasce un Comitato per la sua tutela, riapre al pubblico nel 2015 dopo una serie d’interventi mirati, a seguito dell’acquisizione della Rocchetta Mattei da parte della Fondazione della Cassa di Risparmio di Bologna, un grande omaggio alla memoria di quel Conte che ne fu tra i fondatori nel lontano 1837.
Trascorrere una giornata alla Rocchetta è senza dubbio un modo piacevole di trascorrere la giornata, un salto indietro all’insegna di fascino e cultura, in un luogo incantato, frutto di un’interazione tra diversi stili architettonici: dal medioevale al moresco.
Per informazioni sulle modalità di visita e orari: www.rocchettamattei-riola.it