Dalle 24 scatta il silenzio elettorale
SAN MARINO. Dalla mezzanotte di oggi, scatta il silenzio elettorale. Fino al giorno di voto incluso sono vietati quindi comizi, propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, e affissioni di propaganda. La consultazione referendaria del 2 giugno chiama al voto 34.494 cittadini, 15.554 maschi e 18.940 femmine; 22685 quelli interni e 11809 quelli esteri. Per la prima volta non ci sarà più il quorum. I sammarinesi voteranno, con un “SI” o con un “NO”, 2 quesiti referendari (uno propositivo e uno confermativo).
I 2 quesiti
Il primo quesito propone una modifica dell’attuale legge elettorale che consiste nell’introduzione della possibilità di formare nuove coalizioni di governo in seguito al primo turno di votazione, qualora nessuna coalizione abbia raggiunto la maggioranza assoluta dei voti, al fine di evitare il secondo turno di ballottaggio. Il referendum sulla modifica della “Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini” conferma l’introduzione del divieto di discriminazione in base all’orientamento sessuale all’interno dell’articolo 4.
Referendum propositivo (scheda azzurra)
“Volete voi che nella Legge Qualificata 11 Maggio 2007 n. 1 (Disposizioni per la valorizzazione della volontà dei cittadini e per la parità in materia di elezioni e campagne elettorali) siano introdotte le seguenti modifiche: che, nel caso in cui nessuna coalizione o lista abbia raggiunto al primo turno il risultato da cui la legge qualificata fa dipendere la proclamazione del vincitore delle elezioni, la Reggenza conferisca alla coalizione o lista che abbia raggiunto la maggioranza relativa dei voti un mandato di 15 giorni al fine di formare una maggioranza attraverso l’accordo con altra lista o coalizione che abbia ottenuto seggi nel Consiglio Grande e Generale; che, nel caso il primo tentativo abbia esito negativo, la Reggenza conferisca un secondo mandato, con le stesse finalità e le stesse modalità del precedente, alla coalizione o lista che sia arrivata seconda nella consultazione elettorale; che qualora anche il secondo tentativo abbia esito negativo, si debba tornare al voto con il ballottaggio fra le due coalizioni o liste maggiormente votate, come prevede l’attuale normativa e con le conseguenze da essa contemplate?”.
Referendum confermativo (scheda gialla)
“Confermate la Legge di Revisione Costituzionale 28 marzo 2019 n. 1 “Modifica all’articolo 4 della Legge 8 luglio 1974 n.59 e successive modifiche – Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese?”
Cosa serve per votare
• Per poter esercitare il diritto di voto, l’elettore dovrà esibire un documento di riconoscimento, anche scaduto, munito di fotografia, rilasciato da ufficio abilitato della Repubblica.
• Gli elettori che non abbiano ricevuto i certificati elettorali, possono ritirarli fino alla chiusura delle operazioni di voto, all’Ufficio Elettorale di Stato che resterà aperto tutti i giorni, compresi i festivi, dalle ore 9 alle ore 19 e, nel giorno delle elezioni, per tutta la durata delle operazioni di voto. Se il certificato elettorale sia stato smarrito o sia divenuto inservibile, l’elettore ha diritto, presentandosi personalmente all’Ufficio Elettorale di Stato, di ottenere un duplicato.
Info utili
• L’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi (AASS) garantirà, per gli elettori, il servizio gratuito di trasporto pubblico a chiamata. Gli elettori potranno usufruire del servizio previa chiamata al numero telefonico 0549 887124 e previa presentazione del certificato elettorale.
• I Centri Salute restano chiusi durante la giornata di domenica 2 giugno 2019. Coloro che si trovano nella necessità di presentare il certificato medico per il voto assistito, possono rivolgersi al proprio medico delle Cure Primarie nei giorni precedenti la consultazione e, nei casi di dimenticanza o forza maggiore, al Direttore di Dipartimento Ospedaliero o suo delegato presso l’Ospedale di Stato nel giorno delle votazioni, al numero 0549 994877.
• Per la prima volta sono istituiti due seggi speciali: uno all’Ospedale di Stato e l’altro al Casale la Fiorina
(Fonte: www.elezioni.sm)