Nike colpisce ancora! Ora si corre sull’aria: nasce la Nike Air Vapormax!
Presentato a Londra il nuovo modello di Nike, in uscita il 26 marzo. Leggere e flessibili, innovano la serie Air Max, nata nel 1987, grazie alla suola interamente in aria che poggia sulla tomaia di Flyknit.
Sarà facile trovarle in giro per le strade della nostra città, come sempre accade, ai piedi di uomini e donne attenti a coniugare un look fashion con la comodità. Le troveremo, soprattutto, lungo le nostre piste ciclabili o sul tartan, sui sentieri di montagna oppure impegnate a svicolarsi nel traffico urbano per non rallentare mai il ritmo. Perché, ancora più che in passato, le nuove Air VaporMax sono scarpe pensate per il running. Per rivoluzionare la corsa e il nostro modo di allenarci.
Il nuovo modello di casa Nike è stato presentato in anteprima a Soho, nel centro di Londra, in vista del lancio pubblico previsto per il 26 marzo. La data non è casuale: coincide con l’anniversario delle Air Max, che in quel giorno del 1987 fecero il loro debutto. Da allora si sono succeduti numerosi modelli, ognuno con caratteristiche uniche, esposti uno in fila all’altro nella capitale inglese per creare una inedita timeline che dice molto delle evoluzioni del gusto e della tecnologia applicata al running. Questo modello di casa Nike è senz’altro entrato nell’immaginario collettivo e sarà impossibile cancellarlo.
Alcuni modelli sono diventati iconici: come non citare le Air Max 90 oppure le Air Max Plus del 1999, che in Italia tutti chiamavano “Squalo” per via delle particolari “striature”, fino alle mitiche AM97 denominate “Silver“, recentemente riproposte con successo dal brand di Portland.
Air Max 1
Air Max 90
Air max plus 99
Air Max 97
Air Max 95
Air Max 2015
Tutti i modelli sono caratterizzati dalla presenza nella suola di un cuscinetto che migliora l’appoggio del piede a terra e garantisce performance superiori durante la corsa.. Merito di Tinker Hatfield, geniale architetto che oggi ricopre l’incarico di Vice President per il design e i progetti speciali di Nike.
Ispirato dalle forme del Centre Pompidou di Parigi e forte delle sue competenze in materia di costruzioni, decise di rendere visibile ciò che prima non lo era: l’airbag inserito nella suola delle sneakers per ammortizzare l’appoggio del piede al suolo. La scarpa si spoglia quindi del suo guscio e appare nella sua struttura. Guardate questa interessantissima immagine dell’evoluzione dell’estetica e del cuscinetto… Che dire siamo molto entusiasti noi fan della sneaker e non vediamo l’ora di vedere in giro questa nuova nata in casa Nike!!!