Hai circa trent’anni, magari dei figli un marito e un lavoro, equilibrista di professione, cerchi con grande fatica di gestire tutto, la casa, la famiglia, la tua professione, inventi fantomatiche visite mediche per andare a vedere tuo figlio alla recita temi che il tuo capo non comprenda le tue priorità…si sa gli uomini…declini gli inviti delle amiche singles all’aperitivo del venerdì sera per accompagnare tua figlia a vedere il film su Violetta con le amiche, già pregusti il momento nel quale vi scambierete i trucchi.
Mamme equilibriste
Mamme equilibriste che corrono senza sosta.
Corri, corri, corri, ti sembra che il tuo cervello sia come la torre di controllo di un aeroporto, organizzi, fai liste, hai sempre paura che qualcosa ti sia sfuggito, ma tutto sommato la tua vita ti piace così.
In fondo ti senti ancora giovane, qualche estate fa hai sfoggiato con orgoglio il braccialetto di Cruciani, quello con i quadrifogli ricamati, disponibile in tanti colori, guardavi le ragazzine che lo indossavano e quasi ti veniva da ridere. Hai ancora l’abitudine di tenere in macchina pupazzetti come quando eri una neopatentata, sulla tua scrivania in ufficio hai certamente le foto dei tuoi figli, ma anche un ritaglio di giornale con l’attore che ami, vezzi di gioventù.
Poi una bella mattina, prima delle 9, dopo aver accompagnato tuo figlio alla materna ti fermi per un caffè con la tua migliore amica e lei…con molto tatto ti suggerisce di prendere in considerazione l’idea di acquistare una crema per il contorno occhi “hai l’aria così segnata”. Te strabuzzi gli occhi, ti sembra ieri che hai tolto dall’ armadietto del bagno Topexan, che hai lottato contro i brufoli e vinto e ora fai i conti con le prime rughe, sei già in quella spirale che inesorabilmente fagocita tutte le donne.
Ogni donna accetta malvolentieri gli inevitabili segni operati dal tempo, lo testimoniano i frequenti ricorsi alla chirurgia estetica, ciò che dimenticano è che i mutamenti fisici prodotti dall’inesorabile trascorrere del tempo, si accompagnano ad aspetti positivi e crescita personale.
Le rughe raccontano la storia di ogni donna , il proprio vissuto, celebre in tal senso la frase che la grande Anna Magnani rivolse al suo truccatore che la preparava per girare una scena:”Non cancellare tutte le rughe, ho impiegato una vita per farmele venire”.