Dal 30 aprile al 31 ottobre
SAN MARINO. Anche per il 2019 la Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale ha emanato l’ordinanza sulle misure mirate alla prevenzione e controllo della diffusione della Zanzara Tigre nel territorio della Repubblica di San Marino. Il provvedimento è stato adottato per fronteggiare e contribuire efficacemente nella situazioni di rischio sanitario, ritenendo che la Aedes albopictus (Zanzara Tigre) possa diventare un problema per la popolazione, in particolare nei mesi estivi.
L’ordinanza prevede:
il divieto di:
• abbandonare negli spazi aperti pubblici e privati (ad esempio i terrazzi, balconi, e lastrici solari) oggetti e contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa raccogliersi l’acqua piovana (compresi pneumatici e/o copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili). Pertanto risulta necessario mantenere tutte le aree libere da materiali o manufatti nei quali si possano formare dei ristagni d’acqua.
l’obbligo di:
• trattare l’acqua presente nei tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia larvicida. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta; il trattamento deve essere ripetuto dopo ogni pioggia di forte intensità. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi con rete zanzariera che deve essere mantenuta in condizioni di integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque.
• mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di raccolta di acqua stagnante.
• provvedere alla periodica manutenzione e taglio d’erba nei cortili, nei giardini pubblici e privati, nei terreni incolti confinanti con i centri abitati, nelle aree residenziali di civile abitazione e aree produttive.
• di riempire i vasi portafiori dei cimiteri con sabbia umida qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto.
Infestazioni o rischi sanitari
La Segreteria informa poi che in presenza di casi sospetti od accertati di Chikungunya, Dengue o di situazioni di infestazioni localizzate di particolare consistenza, con associati rischi sanitari, in particolare nelle aree circostanti siti sensibili quali scuole, ospedali, strutture per anziani o simili, il Dipartimento Prevenzione provvederà a far effettuare direttamente trattamenti adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private.
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