Invidia tra donne: come una palla di gomma più la spingi più torna a galla.
Il rapporto di gelosia tra donne: Eva contro Eva è da sempre ampiamente trattato dalla letteratura e cinematografia.
“Eva contro Eva” è una celebre pellicola degli anni Cinquanta, al centro del film la rivalità accesa tra due attrici, ma anche l’ambiguità dei rapporti, la rivalità e la falsità dei rapporti tra le due colleghe e in genere tra “ragazze”.
Il libro “Verde d’invidia” di Sara Agostini parla proprio di questo moto dell’animo che si comincia a provare si dalla più tenera infanzia “che rabbia, che fastidio accorgersi che le amiche hanno sempre qualcosa di meglio”.
La gelosia scende spesso in campo quando si parla di rapporti tra donne, non a caso ce lo mostrano chiaramente le fiabe, sempre foriere di profondi verità e connotazioni psicologiche.
Grimilde dispostissima a uccidere Biancaneve perchè più bella di lei, Malefica che fa cadere Aurora in un sonno profondo ed eterno, gelosa delle attenzioni del Regno nei confronti della nuova arrivata, la matrigna che non sopporta l’idea che Cenerentola superi in bellezzza le sue sgraziatissime figlie.
Secondo alcune teorie psicologiche questa profonda gelosia tra donne trarrebbe origine dal rapporto mamma figlia, la seconda è in competizione con la prima per l’amore del padre, è arrivata dopo, deve lottare per ottenerlo e primeggiare.
La società estremamente competitiva all’interno della quale la donna si muove, altro non fa che esasperare questa rivalità, è necessario lottare per difendere i propri spazi, spesso conquistati al prezzo di grandi sacrifici.
Chiara Macina