Il diamante rosso da 10 milioni di dollari

Una notizia che credo faccia venire l’acquolina in bocca a tutte le donne, anche quelle che dichiarano di non essere interessate ai gioielli (quale donna non lo è, in realtà?): nella miniera australiana di Argyle è stato rinvenuto il più grosso diamante rosso degli ultimi 33 anni. Valore 10 milioni di dollari.

Il diamante rosso è uno dei più rari in assoluto: la società mineraria Rio Tinto che gestisce la cava australiana di Argyle, negli ultimi 33 anni ne ha trovati ed estratti solo 20, e il Argyle Everglow, questo il nome del diamante in questione, è il più grande e conta 2,11 carati.

L’Argyle Everglow è stato presentato ufficialmente a New York come “una rarità nella rarità, con un valore di mercato fissato intorno ai 10 milioni di dollari, calcolato sulla base delle 4 C, ovvero i fattori che determinano il valore di tutti i diamanti: Colore (in inglese Colour), Purezza (in inglese Clarity), Taglio (in inglese Cut) e Peso (cioè Carato, in inglese Carat).

Nonostante tutto, però, Argyle Everglow non è il più prestigioso diamante rosso al mondo: nel 1190 in Basile ne venne estratto uno ben più prezioso, di 5,11 carati, il Moussaieff Red.

Ma, se questo meraviglioso gioiello ha già mandato in visibilio i collezionisti di tutto il mondo, mi piace qui ricordare che i diamanti più celebri della storia sono di ben altra caratura:

il diamante azzurro Hope, del peso di 45 carati, conservato presso lo Smithsonian Institution di Washington
il verde di Dresda, del peso di 41 carati, conservato nel Grünes Gewölbe di Dresda
il Régent, del peso di 135 carati, e il Sancy, del peso di 55 carati, già appartenuti al re Luigi XVI di Francia ed ora al museo del Louvre
il Koh-i-Noor, del peso di 108 carati, posto ora nella Torre di Londra
il Cullinan, del peso (grezzo) di 621 grammi circa (3.106,75 carati), proveniente dalle miniere del Sudafrica; da esso è stato ricavato il diamante Stella d’Africa, del peso di 530 carati.