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Frutta e verdura di stagione: cosa mettere nel carrello a Marzo

Frutta e verdura di stagione: cosa mettere nel carrello a Marzo

Marzo è il mese della primavera, e, anche se spesso le temperature non sono proprio esattamente primaverili, la voglia di frutta e verdura estiva è già tanta. Occorre aspettare ancora un po’, ma nel frattempo ci sono già tutta una serie di alimenti maturati naturalmente (anche se ancora tipicamente invernali) e quindi nutrizionalmente più ricchi,  più gustosi, meno costosi, da acquistare a chilometro zero.

Vediamo quali sono:

Agrumi: arance, mandarini, limoni, clementine e bergamotto
Gli agrumi sono usati fin dall’antichità a fini “terapeutici”: grazie alla loro ricchezza di vitamina C e potassio erano utili per combattere la stanchezza e lo scorbuto (una forma di denutrizione dovuta dalla mancanza di vitamina C), raffreddori ed influenze tipiche dei primi freddi. Sono consigliati per grandi e piccini, perché apportano un’ottima quantità di potassio e acqua e dovrebbero abbondare nelle diete di sportivi e persone di terza età.

Mele
Originaria dell’Asia centrale, oggi è tra i frutti più diffusi e coltivati al mondo, tanto che risulta il più consumato nel nostro Paese dove è presente con circa 2000 varietà.
Povera di calorie e ricca di proprietà, è ricca di nutrienti come le fibre, la vitamina C, molecole antiossidanti, a basso indice glicemico e povera di calorie (circa 52 Kcal/100gr). Non per niente il consumo di mele conferma il detto che “una mela al giorno toglie il medico di torno”.

Brassica: Cavolo, Cavolfiore, Broccoli e Verza
Il cavolo è una delle verdure più nutrienti e salutari del mondo. Dovrebbe essere considerato fondamentale per la nostra alimentazione, per via della ricchezza e varietà delle sua proprietà benefiche.
Ricco di fibre, di acidi grassi (omega 3 e omega 6), di calcio, antiossidanti naturali, il cavolo contiene più ferro per caloria di una bistecca. Inoltre, è un antinfiammatorio naturale e un antiossidante contro i radicali liberi, rinforza il sistema immunitario, abbassa la pressione, protegge cuore e arterie.

Carciofi
Il carciofo è una pianta di origine mediterranea, ben conosciuta e consumata fin dai tempi antichi, sia dagli egizi ed in seguito dai greci e dai romani.
Con il più alto livello di antiossidanti, ha proprietà benefiche sul sistema immunitario, ha proprietà digestive e diuretiche e, grazie alla presenza di cinarina e permette di abbassare i livelli di colesterolo. Utile nelle diete per i diabetici, in quanto contribuisce ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue, è un’ottima fonte di potassio, e, grazie alla presenza di vitamina K, può essere di aiuto nella prevenzione di Alzheimer e demenze, e nel mantenimento della buona salute delle ossa. Se consumato crudo, è anche utile al fegato per guarire da patologie come epatite, cirrosi ed ittero. Efficace anche in caso di avvelenamento chimico.

Cicoria
La cicoria è nota per stimolare la concentrazione, aiuta a combattere la sonnolenza, ha potere lassativo, stimola l’attività di pancreas e fegato; è utile per capelli, pelle, reni, e, grazie alle sue proprietà aiuta a regolare la quantità di glucosio e di colesterolo nel sangue: è dunque un alimento particolarmente prezioso per chi soffre di diabete o colesterolo alto.

Finocchi
Il finocchio è una pianta dalle importanti proprietà digestive, ed è amico di tutto l’apparato gastrointestinale, per via della capacità di evitare la formazione di gas intestinali. Contiene, inoltre, anetolo, una sostanza in grado di agire sulle dolorose contrazioni addominali.
Ha proprietà depurative, in particolare a carico del fegato e del sangue, e antinfiammatorie.
Composto principalmente d’acqua, ha, tra i minerali un’importante presenza di potassio; contiene vitamina A, vitamina C e alcune vitamine del gruppo B.
E’ consigliato nelle diete delle donne che allattano, perché sembra che favorisca, appunto, la produzione di latte.

Rape rosse
Il consumo di rapa rossa o barbabietola rossa, essendo una radice, ha iniziato a diffondersi sono nel quindicesimo secolo. Può essere consumata sia cotta che creda e vanta proprietà antiossidanti, disintossicanti, depurative, antisettiche e mineralizzanti: la rapa rossa contiene ferro, sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo. Può essere utile sia in caso di problemi di digestione, poiché stimolano la produzione di succhi gastrici e bile, sia in caso di anemie; la presenza di fibre aiuta la funzionalità dell’intestino. La rapa è controindicata in caso di gastriti. 

Spinaci
Gli spinaci sono una pianta erbacea originaria dalla Persia; gli spinaci non sono così ricchi di ferro come si è sempre pensato, ma godono comunque di ottime proprietà: sono ricchi di sostanze nutritive e antiossidanti e il loro consumo è considerato molto sano in quanto sarebbero utili a garantire la salute degli occhi, a ridurre lo stress ossidativo, a prevenire il cancro e a ridurre i livelli di pressione sanguigna.
Ricchi di fibre, in particolare fibre insolubili, con la funzione di aumentare la massa fecale e accelerare il transito intestinale, prevenendo in questo modo la stitichezza. Sono anche un’ottima fonte di molte vitamine, minerali e componenti vegetali.

Porri e Cipollotti
Entrambi coltivati e diffusi fin dall’antichità nella zona del Mediterraneo, hanno caratteristiche pressoché identiche e di grande utilità per l’organismo: acqua (sempre preziosissima in un alimento), vitamina A, calcio, magnesio, potassio sono i principi nutritivi più importanti che si trovano in questi due prodotti dell’orto. Hanno proprietà antisettiche e soprattutto lassative, in particolare quando sono consumati crudi. Il loro ridottissimo apporto calorico li fa essere adatti a qualsiasi tipo di dieta.

Asparagi
Originari dell’Asia, gli asparagi possono essere sia coltivati che selvatici, caratterizzati da un sapore più intenso.
Gli asparagi sono antiossidanti e ricchi di fibre, molto importanti per aiutare il transito intestinale e smaltire le tossine e per ridurre i livelli nel sangue di colesterolo e glucosio dopo i pasti; hanno anche un indice glicemico molto basso, quindi sono indicati nell’alimentazione dei soggetti diabetici.  Gli asparagi sono inoltre privi di colesterolo e grassi dannosi, e anche poveri di sodio.

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