“Fai la spesa per chi è povero”

Domani, sabato 25 novembre, si svolgerà in tutta Italia e a San Marino la ’21ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare‘, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus. In questa giornata sarà possibile aiutare concretamente le persone povere condividendo la propria spesa, in particolare donando alimenti non deperibili che andranno a integrare quanto la Rete Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana. San Marino si unisce a questo grande gesto di carità per la diciannovesima volta, con una partecipazione in continua crescita. Infatti anche quest’anno sono tante le associazioni laiche e cattoliche che aderiscono alla Colletta mettendo in campo oltre 250 volontari e confermando ancora una volta la sensibilità dei sammarinesi, che solo l’anno scorso hanno donato un totale di oltre 13 tonnellate di beni alimentari da oltre 5.000 donatori.

60 famiglie aiutate dalla Caritas

Il fenomeno della povertà da qualche anno si è affacciato in maniera preoccupante anche sul Titano: i dati della Caritas Diocesana parlano infatti di circa 60 famiglie, circa 150 persone, aiutate presso il Centro San Michele. Tra gli elementi scatenanti ci sono sicuramente la perdita del lavoro e la distruzione di legami familiari e sociali, fenomeni che gettano le persone in una fragilità che non è solamente economica e materiale, ma anche psicologica e affettiva. L’aiuto materiale diventa quindi una grande opportunità per un coinvolgimento con questi profondi drammi dell’uomo.

L’appello di Papa Francesco

Questa edizione della colletta si apre nel solco dell’intenzione espressa dal Papa nel Messaggio per la Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 19 novembre. «Non pensiamo ai poveri come destinatari di una buona pratica di volontariato da fare una volta alla settimana […]» ha detto il Santo Padre. «Queste esperienze, pur valide e utili […] dovrebbero introdurre ad un vero incontro con i poveri e dare luogo ad una condivisione che diventi stile di vita […] La loro mano tesa verso di noi è anche un invito […] a riconoscere il valore che la povertà in se stessa costituisce. La povertà è un atteggiamento del cuore […] e permette di vivere in modo non egoistico e possessivo i legami e gli affetti».

Domani fai anche tu la spesa per chi ha bisogno: un piccolo gesto ma dal grande valore.