I cinque tratti della personalità: i gatti come gli umani
Benchè gli studi sulle caratteristiche specifiche delle specie animali, scimpanzé, cani, topi e perfino ragni, siano ormai largamente approfonditi e analizzati in autorevoli studi pubblicati sulle più prestigiose riviste scientifiche, per alcune specie rimane ancora un notevole livello di mistero da svelare. Questa considerazione vale ad esempio per i felini, ed ancor di più per i gatti domestici, nonostante milioni di persone nel mondo ne condividano le proprie case e la propria vita.
Uno studio molto recente della University of South Australia ha identificato nei gatti precisi caratteri riconducibili ai cinque principali tratti della personalità: gli elementi che contraddistinguono il carattere dei mici domestici non sarebbe poi così diversi da quelli dei loro padroni!
Pur mantenendo quasi inalterati i loro istinti primordiali, i gatti sono molto più sociali di quanto la maggior parte delle persone possano pensare: il rapporto con gli altri gatti e il comportamento dei loro padroni determina il carattere del gatto. Quindi, abbiamo il gatto estroverso e quello timido, quello impulsivo e quello più prudente, quello geloso, quello giocherellone e quello coccolone.
I risultati della ricerca suggeriscono che esistono 5 tratti principali della personalità felina che contraddistinguono ogni singolo gatto: nevrosi, dominanza, impulsività, cordialità ed estroversione. Tutti tratti che sono in forte sovrapposizione con quelli della psicologia umana, ovvero estroversione, gradevolezza, apertura, coscienziosità e nevrosi.
Ma non solo. Secondo la dott.ssa Carla Litchfield della University of South Australia, “molti gatti domestici possono soffrire di stress cronico, a causa della mancanza di controllo sul loro ambiente”. In questo senso lo studio può essere utile per fornire ambienti domestici che ottimizzino la loro salute e il loto benessere: i gatti più nevrotici possono trarre beneficio dalla disponibilità di nascondigli e zone più tranquille in casa, così come i gatti più estroversi, che rischiano di annoiarsi facilmente, possono avere a disposizione più stimoli o giochi.