Autoritratto: la fuggevole attitudine del proprio essere
In psicoterapia l’autoritratto non si limita a designare la concreta attività di scattarsi una fotografia, sottende il profondo rapporto che ciascuno di noi ha con se stesso.
Cosa spinge un’artista a rappresentare se stesso? Cosa spinge chi artista non lo è a auto immortalarsi,ritrarsi o cercare comunque di dare una concreta realizzazione a ciò che rappresenta la più intima percezione di sè?
Immagine di sé e identità
Troppo spesso è negli occhi degli altri o nell’immagine che hanno (o pensiamo abbiano) di noi, che cerchiamo la nostra identità.
Grazie all’autoritratto ci riappropriamo della responsabilità di determinare e quindi rappresentare concretamente la nostra vera essenza.
Diversa è l’analisi dell’autoritratto da un punto di vista psicologico rispetto alla sua valenza storico-artistica.
Da un punto di vista psicologico ciò che spinge all’autoritratto è il desiderio di lasciare un’immagine di sé, c’è il qui e ora, ciò che maggiormente rappresenta in un preciso momento della propria vita, la fuggevole attitudine del proprio essere.
In ambito artistico l’autoritratto si lega alla volontà dell’autore di lasciare una traccia al mondo non solo attraverso le sue creazioni, ma anche tramite la sua rappresentazione fisica.
“Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali, per quanto maestose e imponenti siano (van Gogh).
Dallo specchio che la mattina ci riflette un’immagine precisa di noi, a quella che si va poi a rappresentare con uno scatto, un dipinto, un video…è questa la sfida lanciata dal secondo Concorso Internazionale d’Arte “Carlo Biagioli”, organizzato dalla Carlo Biagioli srl.
L’iniziativa ha ottenuto il Patrocinio della Segreteria Istruzione e Cultura della Repubblica San Marino. In palio un premio di euro 500 e l’esposizione per tre mesi nella sede della Carlo Biagioli srl via Piana, 7 San Marino-città. Il Concorso è rivolto ad artisti e neofiti di qualsiasi età, provenienza e nazionalità, il tema può essere interpretato in modo completamente libero a condizione che le fotografie, sculture, dipinti, video, racconti ritraggano in una qualsiasi modalità, l’autore stesso.
Il termine ultimo per consegnare l’opera è fissato per le ore 12 di domenica 8 settembre 2019 presso la sede della Carlo Biagioli Srl e previo contatto telefonico dell’utenza 335-7341511. Tutte le opere pervenute saranno fotografate ed esposte anche sul sito della Carlo Biagioli Srl dove sarà anche possibile effettuare una votazione on-line.