Enfant prodige. Questo si dice solitamente di un fanciullo che dimostra di avere qualcosa di speciale… Jonathan Anderson, classe 1984,Irlandese, si racconta in un intervista, che leggeremo qui sotto, a Pambianco, rilasciata qualche giorno prima dell’ultima edizione di Pitti, Il guest designer più atteso di quest’ultima edizione di Pitti si …
Leggi »Entrare nelle corde del consumatore: la vera sfida del futuro.
Entrare nelle corde del consumatore: la vera sfida del futuro.Produrre contenuti. «Affidamento, sostantivo maschile. Fare affidamento su qualcuno, fidarsene pienamente, contare su di lui». Da un anno e mezzo, alla guida di Twinset per spingere su estero e retail, Alessandro Varisco punta su comunicazione e storytelling, per ingaggiare i clienti. …
Leggi »Oliviero Toscani, tra moda e sovversione.
«Ci diamo tante arie, diciamo che siamo bravi: ma a far cosa? E i social? Servono a mettere tutti i cretini in ordine alfabetico» “Siamo un paese di buzzurri, inaffidabili, siamo mammoni, saltiamo sempre sul carro del vincitore”. Non le manda certo a dire Oliviero Toscani, fotografo Italiano, classe 1942. …
Leggi »Nike sceglie Bella Hadid per festeggiare i 45 anni della Cortez.
Nike sceglie Bella Hadid per festeggiare i 45 anni della Cortez! Nike Sportswear celebra con degli scatti esclusivi di Bella Hadid, la modella statunitense, classe 1996, i 45 anni di Cortez, una sneaker che negli anni ha spinto grandi campioni della corsa verso importanti traguardi e che è diventata …
Leggi »Arrivederci a Laura Biagiotti. “The Queen of Cachemire” .
Arrivederci a Laura Biagiotti. “The Queen of Cachemire” . Laura Biagiotti, classe 1973, romana, è stata definita dal New York Times: “The Queen of Cachemire”, la “regina del cachemire”, per l’utilizzo di quella lana preziosa in quasi tutti i suoi abiti. Ed è stata anche la prima stilista italiana …
Leggi »“We should all be feminists” : Dior, una t-shirt e Chiara Ferragni!
“We should all be feminists” : Dior, una t-shirt e Chiara Ferragni! Dalla pantofola che ha caratterizzato il rapido exploit di Alessandro Michele in Gucci, alle magliette con scritta pop di Maria Grazia Chiuri in Dior. Feticci che diventano must e che, per le case di moda, rappresentano …
Leggi »Come si diventa fashion blogger?
Come si diventa Fashion blogger? Si fanno selfie, cambiano abito in continuazione, frequentano gli ambienti più trendy e modaioli e soprattutto guadagnano milioni di euro all’anno. Ma non tutto è semplice come sembra.Avevamo già parlato qui nella rubrica di questa figura.. Chi come Carla Sozzani, nel 2011 scriveva: “Non fanno …
Leggi »Design Italian shoes piace ai giapponesi: nasce DIS Japan
Design Italian shoes piace ai giapponesi: lancia DIS Japan Quando si dice di una start-up Made in Italy che piace.. in questo caso al Giappone! Ebbene si. Il made in Italy si sa, ha molto da insegnare. Design Italian Shoes (Dis), marketplace delle calzature su misura, ha aperto una …
Leggi »“Vorrei un calice di profumo”. Un viaggio attraverso il Bar à Parfum
Voglio raccontarvi una storia per me molto affascinante.. Corre l’anno 2005 e sono tra i banchi dell’università. C’è una visita particolare: l’Olfatorio. Profumeria di nicchia, Cithera, Olfattorio, Bar à Parfum.. Non avevo chiarissimo quale fosse l’oggetto della lezione e chi fossero i relatori ospiti. Una coppia di Torino, piuttosto simpatica, …
Leggi »La moda può essere eco-sostenibile?
La moda può essere eco-sostenibile? «Chi paga il vero costo di un abito che viene venduto a quattro dollari?». Questo quesito lo pone Livia Firth, fondatrice di Eco Age, l’associazione no profit che si occupa della sostenibilità nella moda. Il quesito nella giornata di celebrazione della Settimana della Terra …
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