Nel Pilates Classico si lavora con diversi apparati creati da J.H. Pilates:
-Universal reformer ,
-Chair ,
-Cadillac,
-Spine corrector,
ed anche con piccoli attrezzi come:
-Power circle
-Weight
Tutti questi macchinari danno la possibilità di fare esercizi utilizzando i muscoli stabilizzatori profondi e di lavorare con la centralità del corpo, perché nel loro funzionamento hanno molle e carrucole che creano appositamente l’instabilità.
L’Apparato Universal Refomer lavora su di un carrello mobile sul quale vengono svolti esercizi in varie posizioni tipo supino, prono, decupito laterale, quadrupedia , e lavorando con pochi punti di appoggio si ottiene un notevole aumento della difficoltà e instabilità .
Esempio di esercizio instabile al Reformer:
Front splits hands off,
I punti d’ appoggio sono i due piedi ed il carrello va aperto con il busto eretto e braccia aperte a croce .
L’obbiettivo dello studente di pilates classico è di controllare l’ esercizio instabile, praticarlo con precisione , eseguirlo con la giusta respirazione e la giusta concentrazione .
Nella sequenza del tappettino chiamata al “mat”, esercizi come Rooling Like a Ball , oppure Open Leg Rocker , oppure Teaser, oppure Seal, hanno tra i loro obbiettivi specifici uno comune, l’Equilibrio.
Esistono anche altri esercizi dove si usano gli accessori o piccoli attrezzi , tipo Power Circles , ma non meno difficili da eseguire, come nella Series Ballance che si muove il corpo riuscendo a mantenere l’equilibrio sostenendosi usando la power house e schiacciando contemporaneamente il power circle .
Tutto questo lavoro serve poi per migliorare la propria vita nel quotidiano, nella giornata di tutti i giorni .
In questo momento si parla di esercizi funzionali e nuove tipologie di allenamento nascono ogni giorno , la ricerca va avanti ed è giusto così. H. Pilates già 100 anni fa lo faceva e lo promuoveva.
Info: www.gianpaologasperoni.com
339/2444759