Il centro storico di San Marino è un meraviglioso museo d’arte en plein air, sono numerosi i monumenti, busti e semibusti dedicati a personaggi illustri, che, a diverso titolo, sono stati importanti per la storia del nostro Stato.
Melchiorre Delfico: l’omaggio di San Marino
Un monumento realizzato dallo scultore Enrico Saroldi in occasione del centenario della morte omaggia Melchiorre Delfico, filosofo, storico e uomo politico, nato a Teramo nel 1774 e morto a Napoli nel 1835.
Delfico aderì sin dalla prima gioventù al sensismo, poi seguace delle teorie fisiocratiche.
Passò la sua vita nei decenni precedenti al Settecento, tra Teramo e Napoli, occupato in uffici amministrativi, muovendosi in una prospettiva progressista, che mirava a svecchiare le vecchie strutture feudali.
Durante la Repubblica Partonopea fu nominato capo della della municipalità di Teramo, ma con il ritorno dei Borboni fu costretto a cercare scampo alla reazione.
Troverà un rifugio sicuro a San Marino dove negli anni del suo esilio scriverà le “Memorie storiche della Repubblica di San Marino”, stampate per la prima volta a Milano nel 1804, che costituiscono la prima storia documentata del piccolo stato.
A San Marino pose anche mano ai “Pensieri su l’istoria su l’incertezza e su l’inutilità della medesima”, che pubblicherà nel 1808.
Tornato a Napoli nel 1806, quando salì sul trono Giuseppe Bonaparte che lo nominò membro del Consiglio di Stato, qui rimase fino alla morte, ma il suo pensiero tornò più volte alle vette del Titano, come attestano le lettere indirizzate ad amici dopo la partenza.