Robert Edward Czyz, detto Bobby, conosciuto come “Matinee Idol” è un ex pugile professionista del New Jersey nato nel 1962, campione del mondo dei mediomassimi IBF e dei massimi leggeri WBA.
Nel 1980, in seguito ad un incidente stradale, non poté aggregarsi alla squadra olimpica americana in partenza per una serie di match in Polonia ed il cui volo, da New York a Varsavia, si schiantò nei dintorni dell’aeroporto della capitale polacca, uccidendo tutte le persone a bordo.
Bobby ed i suoi fratelli si erano avvicinati al pugilato su pressione del padre, un uomo disturbato e di violenza compulsiva che educò i propri figli con vero e proprio bullismo patriarcale.
Obbligato a studiare giorno e notte, ad imparare a memoria interi tomi d’enciclopedia, la vera vita dura, per Bobby, cominciò dopo il trasferimento a East Orange, in una scuola in cui i bianchi erano solo una manciata. Costretto a battersi ogni giorno, si forgiò nel fisico e nel carattere, pur rimanendo studente di grandi capacità e profitto.
Passato professionista inanellò subito vittorie importanti che lo portarono all’immediata attenzione del pubblico.
Non riuscendo più a stare nei pesi medi passò mediomassimo giungendo, in breve tempo, a contendere ed a strappare il titolo IBF all’ex medaglia d’oro olimpica Slobodan Kacar.
Perso il titolo alla quinta difesa, passò ai massimi leggeri arrivando nuovamente al mondiale battendo, nel 1991, Robert Daniels “the Preacherman”, con una dura decisione non unanime.
Dopo aver difeso due volte la corona, la seconda battendo il coriaceo Donny Lalonde, grande protagonista degli anni ’80 e ’90, si avviò al termine della carriera, che arrivò dopo le due sconfitte contro grandi nomi come Evander Holyfield e Corrie Sanders.
Con l’elevatissimo quoziente intellettivo di 135, Bobby Czyz appartiene al Club Mensa, ossia l’associazione che raggruppa il due per cento della popolazione mondiale con la più elevata intelligenza riscontrata dai test.
Da anni è il commentatore tecnico della CBS, sia durante i grandi incontri, sia per una rubrica settimanale sulla boxe.
Curato nei giudizi, estremamente lineare ed erudito al punto giusto, non ci si stancherebbe mai di ascoltarlo.