Da Guida- San Marino 1903 (J.M)
Il testo presenta al turista storia e aspetto dei principali monumenti e edifici nevralgici della Repubblica, “fotografati” dall’occhio di un osservatore di inizio Novecento.
In particolare sono descritti i Castelli di maggior interesse per il turista: Borgo Maggiore e Città.
“La strada internazionale di Rimini-San Marino è piana per la maggior parte del regno, il confine è subito dopo il 14 km da Rimini, segnato da una colonnetta di pietra a metà di un ponticello (località Dogana).
Nessun passaporto è necessario. I militari debbono però deporre le armi, o chiedere licenza di portarle all’Ispettore Politico.
La strada è percorsa giornalmente dalla corriera postale dei F.lli Venturi che hanno anche ottimo servizio di vetture- in circa 4 ore all’andata e 3 al ritorno. Partenza da Rimini piazza Malatestiana, presso il Teatro Civico- alle 13 nei mesi dal 1°ottobre al 31 marzo- alle 14 in aprile, maggio e settembre- alle 15 dal 1° giugno al 31 agosto.
Partenza da San Marino (città- Porta San Francesco) alle 4 nei mesi dal 1° maggio al 30 settembre- alle 5 dal 1° al 30 aprile- alle 6 dal 1° ottobre al 31 marzo.
Prezzo per ogni viaggio lire 150- bagaglio gratuito 5 chilogrammi. I biglietti si vendono anche alle Agenzie Cook.
Automobili e ciclisti nel ritorno facciano attenzione alla voltata sotto Serravalle.
Con una vettura si impiegano dalle 3 ore alle 3 ore e mezza nell’andata, dalle 2 alle 2 ore e mezza nel ritorno.
Insistere per farsi portare in città (porta San Francesco) non solo a Borgo.
Insistere per non essere lasciati ivi dai vetturini.
Vi è medico condotto,ufficio postale e farmacia (sulla piazza detta di sotto). Nella piazza più piccola lo spaccio tabacchi, lì presso la caserma dei gendarmi dove risiede anche il loro Comandante.
L’uno e gli altri sono reclutati con ferma provvisoria fra i regnicoli ex militari.
Uniforme: turchina con mostre rosse. In gran tenuta: feluca con piume rosse e celesti-tunica.
Per visitare il Borgo scendere alla Trattoria della fontana dove sosta la corriera, e prendere la via selciata in salita che passa sotto l’arco.
Si arriva così alla piazza di sotto con la chiesa di S. Antimo e la Torre dell’Orologio (architetto Azzurri). In casa Belluzzi un San Marino del Guercino.
Continuando la salita si giunge alla piazza di sopra dalla quale passando dinanzi alla caserma dei gendarmi si torna sulla strada carrozzabile.
A questo punto, voltando a sinistra, una scorciatoia pittoresca, ripida e faticosa, conduce in città (Porta della Rupe), passando davanti alla Cappella del Crocifisso.
La via maestra invece continuando, lascia il panorama del mare per quello del monte.
A km 1 le Piagge, borgata di poche case sparse. All’ultimo svolto della strada, i bastioni della città, opera dell’architetto G.B. Belluzzi.