Il Cross Fit è un sistema brevettato, ideato da Greg Glassman, si caratterizza per la sua connotazione di “filosofia dell’esercizio fisico” e nella sua peculiare essenza di sport agonistico di fitness, basato su una serie di allenamenti intensi e ripetuti a intervalli di tempo regolari, come sollevamento pesi, pirometria, ginnastica, strong man e altri.
Un potente mix di esercizio aerobico, ginnastica ritmica, sollevamento pesi, in cui la componente motivazionale e psicologica gioca un ruolo di primo piano, una gamma di esercizi ad alta intensità da realizzarsi con movimenti funzionali, concepiti in primis per potenziare equilibrio, agilità, coordinazione e velocità.
A San Marino è possibile praticare Cross Fit all’interno della palestra Dynamic di Dogana, dove si è formata una folta frangia di appassionati ed adepti, uomini e donne che lo scorso 11 settembre si sono messi in gioco partecipando alla”Spartan Race” ad Oberndorf in Tirol– Austria.
3 sono le distanze possibili della competizione:
5 km
13 km
20 km
Il team sammarinese ha partecipato con 2 squadre, una alla 5 km ed una alla 20 km, un percorso impervio con numerosi ostacoli artificiali e naturali.
I partecipanti della 5 km, il cui nome della squadra era “I MALARDOT” erano
- Bugli Davide
- Ottaviani Alessandro
- Maiani Federica
- Canazza Gabriella
- Barbanti Miranda
- Fabbri Tonino
I partecipanti della 20 km, il cui nome della squadra era “CF3T” erano:
- Gulletta Francesco
- Rossi Silver
- De Santi Marco
- Bianchi Fabrizio
- Sartini Gianluca
- Pasquinelli Marco
- Sarti Luca
La squadra CF3T si è classificata 17° su 81 Squadre con il tempo di 5 ore e 44 minuti.
La Spartan Race è una gara a ostacoli che mutua il suo nome da un omaggio agli Spartan, tradizionalmente considerati duri e dalla forte tempra fisica.
Si partecipa alla competizione con il medesimo spirito con cui ci si approccia al Cross Fit, all’inizio forse spinti da curiosità ma poi a prevalere è il desiderio di mettersi alla prova e entrare in gara con se stessi, con i propri limiti e paure.
Infatti la Spartan race si connota per non essere semplicemente una dura corsa a ostacoli ma il terreno privilegiato di lotta con se stessi, sul quale si è chiamati a mettere alla prova resistenza fisica, limiti ed abilità.
Si partecipa in gruppo, un team di sette persone, accomunate da un desiderio “alzarsi dalla sedia e scoprire qualcosa di nuovo”, tra i componenti la squadra si sviluppa una speciale alchimia, ognuno fa del proprio meglio e scopre di poter superare quelle che riteneva essere barriere non sfidabili.