Come vestire le piccole donne
E’ il sogno di ogni mamma: vestire bene le bambine, calde d’Inverno e fresche d’Estate, in rosa o a pois, con calzettine bianchi con il fiocco e le scarpe da ballerina. Con ogni probabilità quando la scrittrice Mary Louise May Alcott si accingeva a titolare “Piccole donne” , il suo successo letterario pubblicato nel 1868, voleva sottolineare la levatura morale delle giovani eroine, dotate di senso di responsabilità così elevato da essere paragonate a donne in miniatura.
Certamente la scrittrice ignorava che la moda arrivasse a un punto tale da rendere per le bambine di oggi, quanto mai calzante l’espressione. Non è raro notare bambine con un look del tutto identico a quello delle loro mamme: la borsa piccola e vezzosa, l’abito in taglia xxs dal taglio identico a quello che la moda propone alle donne, sandalini zebrati e con un accenno di tacco, costumi da mare jungle, gli occhiali da sole che strizzano l’occhio più alla civetteria che alla reale necessità di proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti, il cellulare giocattolo con il quale le fanciulle mimano fantomatiche conversazioni telefoniche, braccialetti anellini e molto altro ancora.
Spesso le mamme provano soddisfazione nel vestire e accessoriare le loro figlie in modo così vezzoso, in realtà le bambine dovrebbero abbigliarsi da “Signora” esclusivamente nelle ore dedicate al gioco, e per il resto del tempo essere vestite nel modo più comodo e pratico possibile, del resto per strizzarsi in abiti non proprio oversize e issarsi su scarpe con tacco altissimo hanno tutta la vita.
Abiti per bambine non per lady fashion
Al bando abbigliamento incongruo e eccessivi, non in linea all’età della bimba, la quale dovrebbe avere le ginocchia sbucciate di chi si misura senza sosta con la battaglia di togliere i pedali alla bicicletta, freschi e ampi abiti in Estate e comode tute da ginnastica in Inverno.
A proposito di bambini…
La casa di Baby Birba è un’abitazione privata che ospita bimbi da 0/3 anni in piccoli gruppi offrendo un servizio personalizzato e flessibile, che mira a soddisfare le esigenze di ogni famiglia!
I punti forti del servizio sono:
• ristretto rapporto numerico educatore/bambini;
• aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13, martedì e giovedì orario continuato fino alle 16;
• servizio mensa
•tariffa oraria 8 euro, giornaliero 35 euro, settimane 145 euro;
Per info o prenotazioni chiamate al 339/6917486 Cristina; oppure visitate la pagina FB “La Casa di Baby Birba”