Il cuore: anatomia o bellezza? Il cuore disegnato su una t-shirt.

E’ il primo simbolo disegnato dalle bambine di ogni tempo: un romantico cuore rosso, rappresentato ovunque negli anni dell’infanzia e poi riprodotto trafitto da una freccia nei tumultuosi anni dell’adolescenza, quelli dell’innamoramento, del cuore in subbuglio, dei “povero cuore mio” , del pensiero fisso, di quella benigna malattia che è l’amore, che tutto è destinato a travolgere e sconvolgere.

Cuore: cosa dice l’anatomia

Secondo una definizione anatomica, il cuore è organo collocato nella cavità toracica centrale dell’apparato circolatorio, funge da pompa è in grado di produrre una pressione sufficiente a permettere la circolazione del sangue. Si tratta di una pompa adibita a lavoro meccanico e intellettuale, da sempre posto in relazione alla spiritualità, alla moralità, all’emotività dell’essere umano. Ogni emozione nasce dal cuore e al cuore fa ritorno. Si è soliti mettere in contrapposizione ragione e cuore, come sede di due diverse aree: quella della razionalità e quella del sentimento.
Il cuore è intimamente connesso, nell’immaginario collettivo, oltre che nella letteratura, mitologia, musica e altro, alla sfera dei sentimenti, definito dai Sumeri come “sede dell’intelletto” il suo fascino è dovuto alla sua natura di organo pulsante, in grado di scandire senza sosta il ritmo della vita.

Il cuore di Horologerie

E’ stampato su una t-shirt, linea Horologerie, nel progetto dell’artista Debora Branchi, animata dal desiderio di celebrare la bellezza di questo organo vitale, solitamente valorizzato solo in caso di problematiche legate alla medicina.

“Ho voluto evidenziare questa realtà- spiega Debora- per mostrare a me stessa e agli altri che non è solo un immagine d’effetto in senso negativo, legata alla paura della malattia. Il cuore va valorizzato e amato, non dato per scontato. Organo stupendo da un punto di vista estetico: forte e massiccio, ma anche delicato e intoccabile dal timore”.
La linea uomo delle t-shirt è in vendita da Lacerba a Rimini in Piazza Ferrari.
La linea donna si trova da Agrodolce a Rimini in via Sigismondo Pandolfo.