Pillole di filosofare: “Alma”
di Selena Simoncini
Alma
Etimologia:
voce dotta recuperata dal
latino anima, affine al
greco, ànemos, “vento,
soffio”.
Principio vitale degli
esseri viventi; in senso
religioso, entità
immortale contrapposta
al corpo, che nell’umano
presiede all’intelletto, ai
sentimenti e alla
spiritualità; essenza;
persona; parte interna.
Io asserisco che il mondo
sia duale, pertanto mi
piace pensare che sia in
verità l’anima il vero
nucleo, l’essenza
genitrice.
Anima che risiede nel suo corpo,
una casa donata a
tempo determinato.
Anima che, spronata
dall’intelletto unico, raro
e sottile, è ideale mezzo
per-sperimentare la vita-,
per sperimentare le lezioni
preziose, per affrontare le
sfide.
Anima, perfetto collante
tra mente (intelletto) e
corpo -uniti-
indissolubilmente da
un’alchimia a tratti
equilibrata, a tratti no,
tuttavia -complice via per
l’incontro con la nostra
coscienza- acerba
dapprima, poi affidabile
faro, nella notte buia,
strumento perfetto atto a
traghettare il “fiume”=
essere umano verso
l’ultimo substrato del
vivere umano:
la spiritualità.