I fiori per i balconi primaverili
Nella stagione più colorata dell’anno puoi trasformare il tuo balcone o il tuo terrazzo in un’oasi profumata tutta per te, un vero godimento per gli occhi e una gioia per lo spirito. Tenendo conto del grado di esposizione del balcone al sole, ecco quali fiori scegliere, belli e facili da coltivare.
Primule
Sono, come indica il nome stesso, i primissimi fiori che annunciano l’arrivano della primavera. Grazie all’ibridazione, presentano colori sgargianti e disegni ricamati. Sono indicate sia all’interno della casa, che all’esterno, in vaso che in terra. Non amando il caldo: quindi è bene scegliere zone ombreggiate e fresche, non esposte ai raggi diretti del sole ma anche lontane dalle correnti d’aria. Se decidete di metterle a dimora in giardino (quindi in terra) dovrete scegliere un compost ben concimato e ricco di humus.
Infine, quando inevitabilmente foglie e fiori seccheranno, non buttatele via: tagliate fiori e rami secchi con le forbici, lasciatele in un luogo fresco e la primavera successiva rifioriranno!
Gerani
Il fiore da balcone per eccellenza, colorato, facile da gestire e anche economico. Se esposto al sole regalerà generose fioriture più intense e durature, ma anche in penombra, essendo una pianta molto resistente, regalerà grandi soddisfazioni anche a chi non ha proprio il pollice verde. Inoltre, è molto facile da piantare e si riproduce anche tramite un solo rametto inserito nel terriccio.
Le varietà più comuni sono la Pac randy, dal colore viole ma con innumerevoli sfumature, il geranio edera e il geranio parigino. Qualsiasi sia la tipologia scelta, si consiglia di potarlo regolarmente per eliminare foglie ingiallite e fiori secchi, innaffiare una volta al giorno evitando i ristagni d’acqua nel sottovaso e cercare di non bagnare le foglie che potrebbero ingiallire.
Rose rampicanti
Piante ornamentali perenni che vengono coltivate a scopo decorativo, possono essere di due tipologie: Rambler, di grandi dimensioni con una cospicua fioritura di piccoli e abbondanti fiori durante il periodo primaverile ed estivo, che non hanno bisogno di essere potate; Climber possono arrivare a 10 metri di altezza, ma avendo stelo rigido necessitato di appoggi e sostegni per svilupparsi e di potature.
Le colorazioni sono tantissime, dal bianco al rosso fino al blu: le rose di colorazione più chiara (bianco, rosa e giallo chiaro) preferiscono un’esposizione in mezzombra, mentre quelle con i colori più accessi necessitano di maggior sole. Non necessitano di particolare cura e, in vaso, basta scegliere un terreno composto di torba e uno strato drenante di circa 8 cm sul fondo del vaso per evitare i ristagni.
Gelsomino rampicante
Un’alternativa bella e profumata alle rose è il gelsomino, di cui ne esistono circa 200 varietà. Per la fioritura primaverile, la varietà più diffusa è Jasminum officinale, molto resistente anche agli inverni freddi, con una crescita fitta e rapida che ricopre velocemente la superficie a cui è ancorato. La crescita in vaso non necessita di cure particolari, a parte l’annaffiatura in caso di scarsa acqua piovana, per mantenere il terreno umido, e sostegni e graticci di legno per permettere alla pianta di arrampicarsi.
Lavanda
La varietà di lavanda più adatta alla coltivazione in vaso è la Lavandula angustifolia della varietà Nana Alba; scegliete una posizione soleggiata con almeno di 8 ore di sole al giorno (nel caso di temperature rigide può essere posizionata in casa vicino ad una finestra).
La lavanda non è solo bella da vedere, ma è anche un ottimo repellente anti-zanzare naturale ed è ricca di proprietà curative importanti. Se volete raccogliere i fiori, per i loro mille utilizzi, vi consigliamo di farlo nel momento di massima fioritura della pianta, per non rischiare di rallentarne la crescita.
Surfinia
la surfinia è un ibrido di recente creazione, molto utilizzata per abbellire giardini, terrazzi e balconi per via della sua crescita rigogliosa e la fioritura molto abbondante. Ideale per vasi e fioriere, è molto utilizzata anche nelle aiuole perché si sviluppa in tappeti e cascate con colori molto vivaci che vanno dal bianco, al rosso fino al viola e al blu.
Posizionare la pianta o i vasi al sole, al riparo dal vento, e concimare con concime liquido ogni venti giorni per prolungare al massimo la fioritura.
Lobelia
Pianta perfetta per giardini e balconi in ombra e mezzombra, con buona escursione termica, molta luce e clima fresco e umido. Facile da coltivare, da aprile fino ai primi freddi produce una cascata di fiori tubolari dal viola intenso, blu, azzurri, bianchi e rosa.
Perfetta se abbinata a gerani e surfinie.
Violetta
Come la primula presenta colori molti vivaci che vanno dal bianco al rosa al rosso, fino al viola e al blu, ma a differenza delle altre piante qui descritte la sua fioritura può durare tutto l’anno: deve essere sistemata in luoghi molto luminosi, in una temperatura ottimale tra i 18° e i 25° (in inverno non deve scendere sotto i 15°) e senza correnti d’aria. Necessita di innaffiature frequenti, con particolare attenzione ai ristagni. Inoltre, prediligendo la luce artificiale, perché i raggi diretti del sole potrebbero rovinare i fiori, è anche un’ottima pianta da appartamento.
Fonte: hellogreen.it