Il 12 e il 13 agosto le serate ideali per guardar le stelle
Anche se da calendario la notte di San Lorenzo cade il 10 agosto, spesso non è la serata ideale per volgere lo sguardo al cielo: per quest’anno, ad esempio le serate consigliate dagli astronomi sono il 12 e 13 agosto, anche se le condizioni atmosferiche non saranno ottimali.
Lo sciame delle Perseidi, cioè le stelle cadenti originate dalla cometa Swift-Tuttle, note come lacrime di San Lorenzo, altro non sono che scie luminose nel cielo dovute ai frammenti di materia che si incendiano nell’atmosfera. Ma nonostante la scienza possa togliere molta magia a questo particolare fenomeno astronomico, saremo comunque pronti, con il naso in sù, a cogliere la nostra stella cadente per esprimere il nostro desiderio.
Ecco alcuni consigli per poter scrutare al meglio il cielo notturno.
Innanzi tutto, la luce della Luna: in genere il consiglio è di osservare il cielo nelle ultime ore della notte. Quest’anno però, la luce della Luna, alta nel cielo e illuminata per circa l’80%, sarà piuttosto fastidiosa. Quindi meglio scegliere le ore del crepuscolo serale, per cui la Luna non disturberà fino a mezzanotte, essendo molto bassa all’orizzonte fino a quell’ora.
Per quanto riguarda il dove guardare, meglio puntare gli occhi verso Nord-Est in direzione della costellazione di Perseo, che si trova fra Andromeda e il pentagono dell’Auriga: sapete tutti dove si trova, vero? Per fortuna, esistono applicazioni per smartphone che possono essere d’aiuto per orientarsi tra le costellazioni. Vi consiglio di scaricarne una!
Per quanto riguarda, invece, il dove andare a guardare le stelle, è ovviamente sempre meglio recarsi in luoghi a scarso inquinamento luminoso, lontani da centri abitati, insegne luminose o lampioni, sperando che le condizioni atmosferiche non oscurino il cielo.
Infine, armarsi di tanta pazienza: prima di tutto l’occhio umano deve abituarsi alla visione del cielo notturno, e in genere ci vuole circa una mezz’ora. Del tutto inutili a questo scopo sono i binocoli e, peggio ancora, lo schermo luminoso dello smartphone, così come torce elettroniche e qualsiasi dispositivo di illuminazione.
Con un po’ di fortuna, si può riuscire a cogliere nel cielo la nostra stella cadente fortunata!
Buona visione a tutti.