Viaggio al Polo Nord – 5 miti da sfatare!
Ma è vero che al Polo Nord ci si congela????!! Ma d’inverno fa sempre buio? Ma per vedere l’Aurora Boreale bisogna correre in mezzo ai boschi e quindi morire congelati? Ma tu sei pazza per andarci!!
Non ditemi che queste domande vi sono del tutto nuove. Qualche dubbio ce l’avevo pure io prima di partire per la Lapponia ma poi mi si è aperto un mondo. Ecco qua i 5 miti che vorrei subito sfatare!
Al Polo Nord si muore di freddo (quindi non ci vado) FALSO
Se hai deciso di fare un viaggio nell’estremo nord avrai un abbigliamento adatto che ti proteggerà anche nei peggiori dei casi. Ci si veste a strati, ne servono almeno 3, a volte anche 4 ed il freddo si sopporta benissimo, fidatevi!
A -30 gradi… cosa succede a -30 gradi!?
Beh, si riesce a stare di fuori anche più di un’ora senza per forza implorare che Dio ti salvi. Però oltre ad essere ben vestiti è fondamentale essere riforniti di scaldini chimici per mani e piedi. Fatta. Poi… quando mai ti ricapiterà il mascara di ghiaccio?
Per vedere l’aurora boreale è fondamentale preparare gli occhi al buio, quindi non guardare nessun tipo di luce per almeno un’ora prima. Buahuahuahuaaaa!!!! FALSO
Anzi, poco conta. Dopo 3 notti che ho vissuto ogni flash dei miei compagni di viaggio come una pugnalata al cuore, la bella musa decise di fare la sua apparizione mentre eravamo al ristorante. Inutile dire l’emozione di trovarsela sopra la testa appena apri la porta. Ovviamente con tanto di luci accese fuori, l’Aurora se vuole colpisce, non ha bisogno del buio. Le foto dovrebbero rendere:
Al Polo Nord non c’è un granché da fare e ci si annoia. FALSO
Tornerei al Polo Nord SUBITO soprattutto per godermi una giornata nel cottage tra saune, una bella lettura e biscotti alla cannella guardando lo spettacolo fuori dalla finestra (sempre che non siano tipo le 3 del pomeriggio quindi notte fonda 🙂 ). In 5 giorni si ha giusto il tempo di provare le escursioni, ci vorrebbero altri 5 per assaporare la magia attorno.
D’inverno al Polo Nord fa sempre buio. FALSO
Fa buio un bel po’ però a dicembre c’è un intervallo di 4 ore di luce, e quando dico luce è luce, non semibuio, non crepuscolo. Si vede bene, si può sciare, si può fare le foto alle renne, si può guidare una slitta (poi c’è chi ci riesce lo stesso a sbattere contro l’albero ma questa è un’altra storia 😉 )
Detto ciò resta solo dire che il viaggio a Polo Nord va fatto e vissuto, che ti piaccia o no il freddo sarà difficile non amarlo. E no, non ci sono gradi sotto zero per poter combattere contro lo spettacolo di una danzante Aurora Boreale.
Alexandra Turbatu – Sviaggiando
Alexandra Turbatu è una viaggiatrice rumena ex vicina di casa del Conte Dracula. A quasi 20 anni chiude i conti con i vampiri e si trasferisce in Romagna. Sarà qui che scoprirà la sua grande passione per il viaggio e ne farà di questo un lavoro. Il suo blog “sviaggiando.com” nasce per la voglia di condividere il mondo e di regalare dei consigli (e qualche sorriso!) a chi è in cerca di una nuova meta.